Tag Archivio per: Italia

PROGRAMMA

VENERDÌ: Partenza da Milano o da altra città italiana, alla volta di Genova, dove arriveremo per pranzo. Dopo esserci sistemati in hotel, potremo fare un primo giro della città, oppure fare un’escursione in una delle località marittime nei dintorni della città, come Nervi o Camogli.

SABATO: Intera giornata dedicata all’esplorazione di Genova e delle sue attrattive principali: la Cattedrale di San Lorenzo, il porto antico con il famoso Acquario, la Lanterna, il Palazzo Ducale.

DOMENICA: Anche la mattinata sarà dedicata a Genova. Si partirà appena dopo pranzo. Sulla via del ritorno potremo fare una breve tappa per una visita in una località lungo la strada, oppure fare una breve escursione in una delle località nei dintorni di Genova come Nervi o Camogli.

TARIFFE

2 COPPIE3 COPPIE4 COPPIE
1.150,00 € per coppia950,00 € per coppia850,00 € per coppia

PRENOTA ORA!

I nostri sono sempre viaggi “personalizzati” cioè partono dall’esigenza di un individuo o di un gruppo di persone di recarsi in un luogo. Ci chiedono un’idea, un preventivo e delle soluzioni; noi le prepariamo, pubblicizziamo l’idea, aggreghiamo il gruppo e alla fine entriamo nei dettagli e rendiamo operativo il viaggio. I viaggi sono fatti per persone con disabilità e sono sempre pensati “a coppie”, cioè un disabile ed un accompagnatore. Se la persona disabile non ha l’accompagnatore noi lo troviamo – normalmente – a titolo gratuito. La persona disabile ha a suo carico la quota che è sempre calcolata per coppia. Questo non vuol dire che non si possano aggiungere persone senza disabilità, singole o a coppie.

I viaggi Concrete comprendono TUTTO!

Assistenza 24/24 H; trasporti, da veicoli accessibili e confortevoli a tratte aeree ed in nave; sistemazione in hotel; pasti a “la carte”.

” Che aspettate allora? Preparatevi a partire verso una vacanza unica! “

Nota: I VIAGGI CONCRETE non comprendono ingressi a musei ed altre location, il visto d’ingresso nei paesi interessati – laddove necessario – e non comprende l’assicurazione per gli infortuni e per il rientro che è obbligatorio fare prima della partenza.

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dal 5 al 8 dicembre 2019

4 giorni, 3 notti

Il periodo natalizio è un’ottima occasione per fare del turismo e visitare quelli che ormai sono una tradizione di questo periodo un po’ in tutta Europa: i Mercatini di Natale. Abbiamo scelto il Trentino Alto Adige, perché si tratta sicuramente di una delle mete più interessanti per chi abita nel Nord Italia, per la bellezza delle sue montagne – spesso innevate in questo periodo – la ricchezza del suo artigianato, la particolarità della sua gastronomia e le occasioni culturali che offre in questo periodo.

PROGRAMMA

5 DICEMBRE: Partenza da Milano o da altra città italiana alla volta del Trentino, facendo tappa per il pranzo ed una visita a Sirmione, alla sua città antica ed al suo promontorio. In serata arrivo nei dintorni di Rovereto, sistemazione in albergo e cena.

6 DICEMBRE: La mattina raggiungeremo Trento e la visiteremo, con possibilità di visitare il Muse – Museo delle Scienze progettato da Renzo Piano. Nel pomeriggio rientro in hotel, pausa e poi escursione a Riva del Garda.

7 DICEMBRE: Oggi ci recheremo un po’ più lontano: raggiungendo Bolzano dove visiteremo i mercatini e, tempo permettendo, potremo ammirare Ötzi, la mummia rinvenuta nel ghiaccio del Similaun, custodita nel Museo archeologico dell’Alto Adige. Nel pomeriggio ritorneremo in albergo e, dopo una pausa, visiteremo un’altra località del lago di Garda.

8 DICEMBRE: Al mattino ci metteremo in strada con comodo per fare ritorno, fermandoci per il pranzo nella Franciacorta dove, se interessati, potremo anche visitare una cantina dell’omonimo spumante. Oppure potremo scegliere un’altra località sul lago d’Iseo, o la città di Bergamo. L’arrivo è previsto in serata, tra le 18 e le 20.

TARIFFE

2 COPPIE 3 COPPIE 4 COPPIE
€ 1600,00 per coppia € 1350,00 per coppia € 1200,00 per coppia

PRENOTA ORA!

I nostri sono sempre viaggi “personalizzati” cioè partono dall’esigenza di un individuo o di un gruppo di persone di recarsi in un luogo. Ci chiedono un’idea, un preventivo e delle soluzioni; noi le prepariamo, pubblicizziamo l’idea, aggreghiamo il gruppo e alla fine entriamo nei dettagli e rendiamo operativo il viaggio. I viaggi sono fatti per persone con disabilità e sono sempre pensati “a coppie”, cioè un disabile ed un accompagnatore. Se la persona disabile non ha l’accompagnatore noi lo troviamo – normalmente – a titolo gratuito. La persona disabile ha a suo carico la quota che è sempre calcolata per coppia. Questo non vuol dire che non si possano aggiungere persone senza disabilità, singole o a coppie.

I viaggi Concrete comprendono TUTTO!

Assistenza 24/24 H; trasporti, da veicoli accessibili e confortevoli a tratte aeree ed in nave; sistemazione in hotel; pasti a “la carte”.

” Che aspettate allora? Preparatevi a partire verso una vacanza unica! “

Nota: I VIAGGI CONCRETE non comprendono ingressi a musei ed altre location, il visto d’ingresso nei paesi interessati – laddove necessario – e non comprende l’assicurazione per gli infortuni e per il rientro che è obbligatorio fare prima della partenza.

Sino a non molto tempo fa, la sordocecità nel nostro paese veniva considerata un problema di pochi. Con la proposta della modifica della legge 107 del 24 Giugno 2010, si sta cercando di portare all’attenzione pubblica questa particolare disabilità.

Il fulcro centrale della proposta di Legge è il riconoscimento della sordocecità come disabilità distinta. Si chiede che sia presa in considerazione la vicarierà dei due sensi, e non si valutino entrambe le minorazioni, quella visiva e uditiva, in maniera singola, come previsto attualmente dalla legge italiana.

Fotografia delle gambe di una persona cieca con un bastone per orientarsi nella piazza di una città.

“Con questa proposta di Legge vogliamo recepire pienamente le indicazioni del Parlamento Europeo”, ha dichiarato l’On. Ubaldo Pagano. “La Legge 107/10, infatti, non riconosce il minimo residuo e individua l’età al di fuori della quale la persona colpita da questa minorazione, anche se non vede e non sente nulla, non viene riconosciuta sordocieca.”

“La sordocecità è caratterizzata da deficienze della vista e dell’udito. Colpisce 150 mila persone in Europa, le quali riscontrano difficoltà nell’accesso all’informazione, alla comunicazione ed alla mobilità.”, ha commentato Assia Andrao, Presidente di Retina Italia Onlus.

“Quando entrambi i sensi vengono a mancare, il deficit va a sottrarre anche questa capacità di compensazione: il danno è superiore alla somma dei due deficit, e anche le limitazioni in cui queste persone incorrono.  Sarebbe importante oggi che la legge potesse tener conto anche di questo in maniera adeguata”.

Bambino sordocieco gioca con delle piume di uccello gialle poste sopra uno schermo luminoso.

Le persone in Italia affette da questa doppia disabilità sono 189.000, pari allo 0,3% della popolazione totale. Nel 2016 i dati dicono che circa 108.000 di queste persone sono confinate in casa. (circa l’88% di questi casi ha oltre 65 anni di età).

E’ possibile fare donazioni online alla Lega del Filo d’Oro che si occupa di questo specifico problema.

Articolo a cura del Dr. Lorenzo Edera

dal 14 al 22 settembre 2019 oppure dal 21 al 29 settembre 2019

9 giorni, 8 notti

Cilento: paesaggi campani

Una settimana nel Cilento, per visitarne le splendide località storiche e caratteristiche e per gustare le delizie locali, come la famosa mozzarella di bufala campana.

PROGRAMMA

GIORNO 1: Partenza da Milano o altra città in mattinata con prima tappa per il pranzo in una città da visitare a metà strada rispetto  alla nostra destinazione finale: Orvieto, Assisi, Perugia, Arezzo, Todi. In serata arrivo a Salerno che sarà la nostra base per i prossimi giorni.

GIORNO 2: La nostra base sarà un albergo/villaggio alla fine della costiera, proprio perché da qui ci potremo muovere più rapidamente in tutte le direzioni. Oggi ci dedicheremo alla visita della Costiera Amalfitana, arrivando fino ad Amalfi, Positano e, se il tempo ce lo permette fino a Punta Campanella e alla Penisola Sorrentina.

GIORNO 3: Giornata dedicata alla visita delle piccole località caratteristiche sulla costa del Cilento. Abbiamo moltissima scelta, tra cui:

  • Acciaroli: col suo porto antico, la Torre normanna, le belle spiagge e il borgo marinaro dove si dice che Hemingway abbia conosciuto il marinaio che ispirò il suo personaggio de il Vecchio e il Mare.
  • Pisciotta: il paese degli ulivi centenari e delle alici di menaica, chiamate così per la particolare tecnica con cui sono pescate. Non si può non assaggiarle.
  • Castelnuovo Cilento:  il paese che domina la valle dell’Alento, con strette stradine in pietra sulla cui cima svetta un castello medievale.
  • Futani: paese sorto lungo il sentiero Sacro, una della strade tracciate in quelle zone. Il santuario che si trova in cima, quello della Madonna del Sacro Monte, è stato meta di pellegrinaggi già dal Medioevo.
  • Castellabate: borgo ricco di memorie e di beni artistici e naturali. Stradine, vicoletti, archi, brevi gradinate, palazzi e case intercomunicanti si rincorrono tra mare e collina.
  • Fellitto: una piccola fortezza medievale, circondata da torri e mura di cinta, rinomata per le bontà gastronomiche, dall’olio alle uve fino al fusillo IGP di cui è produttrice. Dall’alto di uno sperone roccioso il paese domina Gole del Calore.

GIORNO 4: Giornata dedicata a Paestum e alla piana del Sele, con possibile escursione presso la Tenuta Vannulo, dove sarà possibile gustare la mozzarella di bufala prodotta localmente. La Tenuta si trova nella piana del Sele, a Capaccio Scalo. Un luogo dove si producono, oltre alla mozzarella, anche gelati, yogurt e altri prodotti fatti con il latte.  Sarà possibile visitare anche il Museo permanente della civiltà contadina.

GIORNO 5: Possibile giornata di relax, oppure dedicata alla visita della città di Salerno e delle località limitrofe.

GIORNO 6: Giornata che potremo dedicare alla visita delle località del Cilento che non siamo riusciti a visitare ni giorni precedenti.

GIORNO 7: Possibile escursione a Pompei, Monte Faito (funivia o auto) e Vesuvio.

GIORNO 8: Giornata che potremo dedicare ad un’escursione a Napoli o alla visita delle località del Cilento che non siamo riusciti a visitare nei giorni precedenti.

GIORNO 9: Ultimo giorno di rientro. Partiremo la mattina dopo colazione e faremo una tappa a Prato, dove ci fermeremo per pranzo. Arrivo a Milano e dintorni in tarda serata.

Cilento: Agropoli, a picco sul mare

TARIFFE – in auto

2 COPPIE3 COPPIE4 COPPIE
€ 3.400 per coppia€ 3.000 per coppia€ 2.750 per coppia

TARIFFE – in aereo (aeroporto di Napoli)

2 COPPIE3 COPPIE4 COPPIE
€ 3.500 per coppia € 3.100 per coppia € 2.850 per coppia

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e-mail: info@concreteonlus.org
telefono:  +39 0239197896 – Lun-Ven H 09:00-13:00

I nostri sono sempre viaggi “personalizzati” cioè partono dall’esigenza di un individuo o di un gruppo di persone di recarsi in un luogo. Ci chiedono un’idea, un preventivo e delle soluzioni; noi le prepariamo, pubblicizziamo l’idea, aggreghiamo il gruppo e alla fine entriamo nei dettagli e rendiamo operativo il viaggio. I viaggi sono fatti per persone con disabilità e sono sempre pensati “a coppie”, cioè un disabile ed un accompagnatore. Se la persona disabile non ha l’accompagnatore noi lo troviamo – normalmente – a titolo gratuito. La persona disabile ha a suo carico la quota che è sempre calcolata per coppia. Questo non vuol dire che non si possano aggiungere persone senza disabilità, singole o a coppie.

I viaggi Concrete comprendono TUTTO!

Assistenza 24/24 H; trasporti, da veicoli accessibili e confortevoli a tratte aeree ed in nave; sistemazione in hotel; pasti a “la carte”.

“Che aspettate allora? Preparatevi a partire verso una vacanza unica!”

Nota: I VIAGGI CONCRETE non comprendono ingressi a musei ed altre location, il visto d’ingresso nei paesi interessati – laddove necessario – e non comprende l’assicurazione per gli infortuni e per il rientro che è obbligatorio fare prima della partenza.

Tutti pensavamo che, con la legge Bersani, il processo di semplificazione e di progressiva riduzione della burocrazia fosse incominciato …ILLUSI!

Era soltanto un piccolo break, uno specchietto per le allodole per  ricominciare in una maniera più serrata e estenuante la complicazione della burocrazia.

Me ne sono accorto ieri, quando sono andato alla Motorizzazione per iscrivere alla patente da privatista una delle mie figlie. Mi sono venuti in mente ricordi di quando, oltre 40 anni fa feci la mia prima patente A, quella della moto: un semplice modulo, pochi minuti e tutto era pronto… ho ancora un bel ricordo di quell’esperienza.

Ieri, invece, un incubo!

Anzitutto le complicanze burocratiche rendono tutte le procedure più lunghe: prendo un numero, ci sono due sportelli dedicati, ci sono altri dieci davanti a me… quasi due ore di attesa, pensate! Vuol dire che ci sono voluti in media 12 minuti per ogni semplicissima pratica di acquisizione di documenti o di prendere appuntamenti, perchè di questo si trattava.

Arriva il mio turno, e, dopo due ore di attesa, puoi essere in due condizioni: sei ridotto ad uno zerbino e hai una servile disponibilità fantozziana, oppure sei incazzato come una bestia – sempre fantozzianamente parlando – e diventi una belva umana incontrollabile.

Ieri mi ero imposto la prima strada, perché dopo due ore non volevo rischiare di fallire, ma cosa scopro? Non bastano più le fotocopie di documenti come carta identità o carta dei servizi, ma servono gli originali in visione!!! Ma se sono venuto io con una delega, perchè mia figlia è via, come faccio ad avere i suoi documenti? Ne avrà bisogno lei no?

Ma non è tutto ridicolo, quando tutte le nostre info (scrivo così perchè è più attuale) sono contenute nel codice fiscale e nello stesso modulo dove lo indichiamo appena sotto ci fanno scrivere data e luogo di nascita?!? MA C’È SCRITTO TUTTO! NON LO VEDI, BECERO IMPIEGATO CHE NON TI RIBELLI ALLA STUPIDITÀ DI QUESTE COSE?!?

È come se ci fosse indicato di scrivere il nome e cognome due volte di fila. E così è anche per tutte le altre informazioni.

Comunque, tornando alla Motorizzazione e alla mia pratica, sono spaventato, ho paura. Mi dico: “Adesso cosa faccio? Ho sprecato tutto questo tempo?”
Fortunatamente, un barlume di ragionevolezza e di compromesso – tutto italiano – compare sulle labbra di quella Corazzata Potëmkin dell’impiegata che è di fronte a me. Mi dice: “Vuol dire che gli originali me li porterà quando verrà a prendere l’appuntamento per l’esame.”

Il problema è che lo fa con tutto il peso di farmi una concessione e – anche questo, tutto italiano – di farmi sentire l’importanza del suo piccolo potere, che ha in questo momento su di me nel farmi questa piccola “concessione”.

Vorrei che fosse il Vaffa Day (a quello vero non ci sono mai andato e non penso ci andrò mai) per poterle dire: “Sai che giorno è oggi?”.
MA NON SAI CHE SEI UNA CITTADINA COME ME? PERCHÈ NON CI ALLEIAMO E CI RIBELLIAMO ALLA BUROCRAZIA, QUANDO È COSÍ STUPIDA?

E invece no. Me ne vado con la coda tra le gambe, felice di aver portato a casa un risultato e, per oggi, di essere stato Fantozzi tappetino.

MA NON SARÀ SEMPRE COSÌ!?!

Articolo a cura di Claudio Fontana