La cooperativa sociale Ramo d’Issopo è nata dalla volontà di 6 ragazzi, di età compresa tra i 18 e i 30 anni, di dar vita ad una società capace di comprendere varie attività con lo scopo di dare lavoro ai meno fortunati o a chiunque abbia bisogno, di creare quindi occupazione in un momento delicato come quello in cui viviamo.
Piena espressione degli scopi della cooperativa è il ristorante Respvblica, sorto nel cuore storico di Pavia in quella che un tempo era la chiesa romanica di San Zeno, edificata attorno al XII° secolo e modificata più volte nel corso dei secoli, senza perdere il proprio spirito originale. Respvblica non è solo un caffè ristorante dove semplicemente bere e mangiare, ma una casa dove sperimentare un crocevia di sapori da tutto il mondo, un luogo dove poter studiare, potersi incontrare, confrontare e far nascere nuove idee in una location storica, in passato frequentata da Petrarca; Respvblica è un ponte fra le radici della cultura italiana e il mondo moderno sempre più globale e connesso.
Respvblica è un’idea vincente, non solo perché ci lavora un gruppo di ragazzi tra i 18 e i 30 anni, ma anche per l’impegno dei membri di Ramo d’Issopo di inserire anche chi ha più difficoltà a trovare lavoro in questi tempi già difficili per tutti: un ragazzo disabile.
Stefano lavora al ristorante ormai da 10 mesi. Questa è la sua testimonianza:
Mi chiamo Stefano Gatti e sono un dipendente del Ristorante dinamico Respvblica di Pavia, gestito dalla Cooperativa Sociale Ramo d’issopo di cui la Cooperativa Concrete di Garlasco ne è partner attiva.
Sono stato assunto nel marzo 2017 e devo ammettere di non aver mai vissuto, nonostante sia stata la mia prima assunzione lavorativa: un’accoglienza, una cordialità, un’affabilità e in particolar modo una disponibilità del genere!
La mia assunzione al Respvublica è stata formativa: mi ha aperto molto di più gli occhi sul mondo del lavoro; l’esistenza delle gerarchie, la rapidità e l’efficienza del proprio servizio svolto, ecc…
In sostanza il Respvblica è più una grande famiglia che un luogo di lavoro. Mi sono trovato molto bene a lavorare lì. Non bisogna però scordarsi maiche è dopotutto un luogo di lavoro!
Proprio per via di questo clima di affettuosità certe volte non è facile ricordarselo!
P.S. Voglio sottolineare la familiarità di questo luogo di lavoro con un esempio: Se si dovessero incontrare dei problemi a titolo personale o anche professionale, lo staff (nonché i soci stessi) del Respvblica ti informano a chi ci si debba rivolgere a seconda del problema e immediatamente sono pronti ad ascoltarti e porgerti una mano!