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Il 5 per mille è un particolare sistema di finanziamento del comparto non profit che trae risorse dall’imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF).

Destinare il 5×1000 è semplice: devi soltanto compilare l’apposita sezione, inserendo la tua firma e il codice fiscale della onlus a cui vuoi destinare il contributo, ove richiesto. Puoi scegliere anche di destinare il 5×1000 al tuo Comune o ad un’intera categoria di soggetti.

Si tiene conto delle scadenze per la presentazione della dichiarazione dei redditi: modello 730 e modello Redditi Persone fisiche dell’anno in corso.
Anche chi non è tenuto a presentare la dichiarazione dei redditi può destinare il suo 5xmille utilizzando la scheda allegata al CU.

Il 5 per mille (5 x 1000) della tua dichiarazione dei redditi è un modo facile e gratuito per sostenere il nostro impegno vero i progetti umanitari che attualmente portiamo avanti e molto altri progetti che vedranno la luce presto.

Il codice fiscale di Concrete Onlus è: 04948810967

Tutti noi dobbiamo smetterla di far finta di non vedere, di girarci dall’altra parte o, peggio ancora, di nasconderci dietro le norme e la burocrazia per evitare d’impegnarci ad aiutaci vicendevolmente e giustificare il nostro lassismo e disimpegno.

Se questo è un impegno che deve valere per tutti i cittadini nel quotidiano, tanto più lo deve essere per lo Stato e per chi lo rappresenta. Lo Stato e i suoi rappresentanti – lo sono il Presidente della repubblica ma anche l’addetto allo sportello dell’Agenzia delle Entrate – hanno un ruolo fondamentale d’esempio nel loro comportamento e diventano il modello per tutti noi, purtroppo sia nel bene che nel male.

Perché dobbiamo ancora ascoltare frasi come: “…. Sono stato all’ufficio postale e l’impiegato è stato veramente gentile e disponibile …”; non dovrebbe essere questa la norma? Invece spesso, oltre all’indisponibilità e alla “ruvidità” dell’addetto, dobbiamo sentirci risposte come: “E io che ci posso fare? Non le faccio io le regole.

Dovremmo essere tutti disponibili a spiegare, a trovare soluzioni, a comprendere le ragioni dell’altro ma tanto più lo dovrebbero essere coloro i quali sono addetti a dei servizi ai quali, in un modo o nell’altri, tutti dobbiamo accedere: non possiamo fare a meno di pagare le tasse o di fare la dichiarazione dei redditi, se vogliamo pagare un bollettino ci dobbiamo recare all’ufficio postale, se non stiamo bene dobbiamo andare dal medico.

E allora non possiamo più sentirci rispondere lei ha sbagliato senza una spiegazione ed un aiuto a correggere il nostro errore, oppure se vuole essere visitato c’è una lista d’attesa … ma se paga e viene privatamente c’è posto subito.

E dire che noi abbiamo già pagato! Abbiamo pagato per la salute, abbiamo pagato per l’efficienza, abbiamo pagato con le nostre tasse, dirette e indirette, anche per avere un servizio attento, gentile, disponibile.

Non possiamo più sentirci dire alla visita parenti in un ospedale “ oggi però non è il giorno in cui si può portare la biancheria pulita, torni un latra volta..”, oppure dall’ALER “… la persona e residente qui ma a noi non risulta inserita nel contratto e quindi anche se è disabile in carrozzina non autorizziamo, anzi blocchiamo l’installazione del monta scale ..” e quindi la persona rimane segregata in casa solo perché l’impiegato non entra nel merito, non fa nulla per affrontare e risolvere il problema , in poche parole se ne lava le mani.

Dobbiamo smetterla di disinteressarci degli altri e, quando c’imbattiamo in queste situazioni dobbiamo protestare e con pazienza far ragionare le persone, in modo che le cose cambino.

Claudio Fontana

Concrete Onlus

LA SOCIETA’ DEL BENESSERE

Se provate a mettere il termine “BENESSERE” in un motore di ricerca, la maggior parte dei risultati riguarda il benessere fisico delle persone, i centri benessere, le spa e cose del genere.

In realtà il benessere è una situazione prima di tutto “spirituale” anche se trova una certa parte delle sue motivazioni e radici in una buona condizione fisica e materiale.

Ho conosciuto persone che emanavano benessere in una maniera contagiosa, pur in una situazione di difficoltà fisica e/o materiale – Papa Francesco, Madre Teresa, Nelson Mandela -, ma non ricordo di persone ricche ed atletiche che facessero lo stesso effetto senza avere una condizione di benessere spirituale.

Resta il fatto che una buona condizione economica e di salute sono un buon presupposto per avere una situazione complessiva di benessere che può permettere di fronteggiare malattie e momenti di difficoltà economica e questa possibilità dovrebbe essere garantita a tutti ma non è così.

Purtroppo la concentrazione della ricchezza è ancora molto alta, ma non soltanto nel rapporto tra individui: i 26 uomini più ricchi della terra possiedono le stesso patrimonio che possiede il 50% della popolazione terrestre  – rapporto Oxfam https://www.panorama.it/news/ricchi-poveri-economia-societa-rapporto-oxfam – .

Anche nella distribuzione della ricchezza nei paesi “ ricchi” come l’Italia, secondo l’indice Gini –https://it.wikipedia.org/wiki/Coefficiente_di_Gini – , questa rimane molto concentrata e si va concentrando sempre più negli ultimi anni .

Il fatto è che questa concentrazione di ricchezze non è utile a nessuno, nel senso che quelli che la subiscono stanno male e sempre peggio mentre quelli che la gestiscono non hanno nessun beneficio diretto da questo, non stanno meglio, non godono di un maggior benessere se non quello del “controllo” delle risorse economiche e del controllo sulla vita delle altre persone.

Alcuni “ricchissimi”, i vari Buffet, Zuckerberg e Gates, quando si rendono conto di questo fatto, anche per continuare ad esserlo, destinano buona parte delle loro sostanze verso i più bisognosi attraverso organizzazioni e fondazioni, spesso controllate ancora da loro, ma che almeno rimettono in circolazione quella ricchezza che altrimenti rimarrebbe ferma e inutilizzata.

Altri, e sono quelli che rimangono nell’ombra, decidono che diventare ancora più ricchi li renderà più potenti, permetterà di continuare il controllo sugli altri, sula politica, sulle nazioni e vedono in questo continuo accentramento l’unica maniera di difendere il loro privilegio.

Probabilmente sono entrambe facce di una stessa medaglia, dove la ricchezza esagerata è sempre ingiustizia e prevaricazione e va combattuta dal basso, nella vita di tutti i giorni, con la nostra vita, con la coerenza delle nostre scelte di vita, politiche e sociali, in modo che non possa essere più possibile.

Negli anni ’60 qualcuno diceva “I have a dream” e grazie alla sua tenacia, alla sua determinazione, al suo sacrificio molta strada è stata fatta nel campo dei diritti civili delle persone. Questo “sogno” deve continuare, avere obbiettivi più avanzati, estendersi, ramificarsi per diffondere la giustizia sociale come concetto e come condizione per tutti.

Claudio Fontana – Concrete Onlus

Dal 1 al 7 marzo 2020

4 giorni, 3 notti

La città svizzera di Basilea è una meta imperdibile per chi desidera visitare un luogo in cui si fondono alla perfezione antico e moderno, il fascino del passato medievale e l’energia dello slancio verso il futuro. Situata al confine con Francia e Germania, Basilea è una città dalle origini antichissime che risalgono a 2000 anni fa.

Noi la visiteremo in uno dei suoi periodi più caratteristici, quello del carnevale.  Da lunedì sera fino a mercoledì mattina si svolge il Morgenstreich. È un momento magico, in cui tutte le luci si spengono e il buio viene rischiarato da oltre duecento lanterne raffiguranti soggetti carnevaleschi, mentre migliaia di tamburi e ottavini intonano contemporaneamente la stessa marcia.

Non mancheremo ovviamente di approfittare dei nostri giorni in questa città per visitare anche località limitrofe. A meno di un’ora da Basilea, infatti, si trovano Colma, Friburgo e Baden, solo per citarne alcune.

PROGRAMMA

1 MARZO: Partenza da Milano in mattinata con uno die nostri minivan accessibili. Ci fermeremo per una tappa verso l’ora di pranzo in una località svizzera a scelta lungo la strada. Arriveremo a Basilea nel pomeriggio e, dopo esserci sistemati in albergo, potremo fare un primo giro serale della città.

2 MARZO: Primo vero giorno in città. Abbiamo davvero tanta scelta di cose da vedere, tra i molteplici musei che la città ha da offrire, la famosa Marktplatz con la sua caratteristica Rathaus rossa, il lungofiume del Reno e tanto altro…

3 MARZO: Con la notte tra il 2 ed il 3 marzo Basilea entra nel pieno del suo caratteristico Carnevale. Le vie della città saranno invase da lanterne colorate, da persone in maschera e da sfilate. Godiamoci questa bella atmosfera.

4 MARZO: Escursione giornaliera a Colmar, Friburgo o Baden.

5 MARZO: Escursione giornaliera a Colmar, Friburgo o Baden.

6 MARZO: Ultimo vero giorno a Basilea: potremmo dedicarlo ad un’ulteriore visita alle attrazioni della città ed ai suoi musei, oppure fare un’altra gita giornaliera in una località fuori porta.

7 MARZO: E’ giunto il giorno del ritorno. Partenza da Basilea in mattinata. Ci fermeremo per una tappa verso l’ora di pranzo in una località svizzera a scelta lungo la strada. Rientreremo a Milano nel pomeriggio.

TARIFFE

2 COPPIE 3 COPPIE 4 COPPIE
€ 2.800,00 per coppia € 2.450,00 per coppia € 2.150,00 per coppia

PRENOTA ORA!

I nostri sono sempre viaggi “personalizzati”, cioè partono dall’esigenza di un individuo o di un gruppo di persone di recarsi in un luogo. Ci chiedono un’idea, un preventivo e delle soluzioni. Noi le prepariamo, pubblicizziamo l’idea, aggreghiamo il gruppo e alla fine entriamo nei dettagli e rendiamo operativo il viaggio. I viaggi sono fatti per persone con disabilità e sono sempre pensati “a coppie”, cioè un disabile ed un accompagnatore. Se la persona disabile non ha l’accompagnatore noi lo troviamo – normalmente – a titolo gratuito. La persona disabile ha a suo carico la quota che è sempre calcolata per coppia. Questo non vuol dire che non si possano aggiungere persone senza disabilità, singole o a coppie.

I viaggi Concrete comprendono TUTTO!

Assistenza 24/24 H; trasporti, da veicoli accessibili e confortevoli a tratte aeree ed in nave; sistemazione in hotel; pasti a “la carte”.

” Che aspettate allora? Preparatevi a partire verso una vacanza unica! “

Nota: I VIAGGI CONCRETE non comprendono ingressi a musei ed altre location, il visto d’ingresso nei paesi interessati – laddove necessario – e non comprende l’assicurazione per gli infortuni e per il rientro che è obbligatorio fare prima della partenza.



Dal 19 al 21 febbraio 2020

4 giorni, 3 notti

La città svizzera di Basilea è una meta imperdibile per chi desidera visitare un luogo in cui si fondono alla perfezione antico e moderno, il fascino del passato medievale e l’energia dello slancio verso il futuro. Situata al confine con Francia e Germania, Basilea è una città dalle origini antichissime che risalgono a 2000 anni fa.

Noi la visiteremo in uno dei suoi periodi più caratteristici, quello del carnevale.  Da lunedì sera fino a mercoledì mattina si svolge il Morgenstreich. È un momento magico, in cui tutte le luci si spengono e il buio viene rischiarato da oltre duecento lanterne raffiguranti soggetti carnevaleschi, mentre migliaia di tamburi e ottavini intonano contemporaneamente la stessa marcia.

PROGRAMMA

1 MARZO: Partenza da Milano in mattinata con uno dei nostri minivan accessibili. Ci fermeremo per una tappa verso l’ora di pranzo in una località svizzera a scelta lungo la strada. Arriveremo a Basilea nel pomeriggio e, dopo esserci sistemati in albergo, potremo fare un primo giro serale della città.

2 MARZO: Primo vero giorno in città. Abbiamo davvero tanta scelta di cose da vedere, tra i molteplici musei che la città ha da offrire, la famosa Marktplatz con la sua caratteristica Rathaus rossa, il lungofiume del Reno e tanto altro…

3 MARZO: Con la notte tra il 2 ed il 3 marzo Basilea entra nel pieno del suo caratteristico Carnevale. Le vie della città saranno invase da lanterne colorate, da persone in maschera e da sfilate. Godiamoci questa bella atmosfera.

4 MARZO: E’ giunto il giorno del ritorno. Partenza da Basilea in mattinata. Ci fermeremo per una tappa verso l’ora di pranzo in una località svizzera a scelta lungo la strada. Rientreremo a Milano nel pomeriggio

TARIFFE

2 COPPIE 3 COPPIE 4 COPPIE
€ 1.550,00 per coppia € 1.400,00 per coppia € 1.300,00 per coppia

PRENOTA ORA!

I nostri sono sempre viaggi “personalizzati”, cioè partono dall’esigenza di un individuo o di un gruppo di persone di recarsi in un luogo. Ci chiedono un’idea, un preventivo e delle soluzioni. Noi le prepariamo, pubblicizziamo l’idea, aggreghiamo il gruppo e alla fine entriamo nei dettagli e rendiamo operativo il viaggio. I viaggi sono fatti per persone con disabilità e sono sempre pensati “a coppie”, cioè un disabile ed un accompagnatore. Se la persona disabile non ha l’accompagnatore noi lo troviamo – normalmente – a titolo gratuito. La persona disabile ha a suo carico la quota che è sempre calcolata per coppia. Questo non vuol dire che non si possano aggiungere persone senza disabilità, singole o a coppie.

I viaggi Concrete comprendono TUTTO!

Assistenza 24/24 H; trasporti, da veicoli accessibili e confortevoli a tratte aeree ed in nave; sistemazione in hotel; pasti a “la carte”.

” Che aspettate allora? Preparatevi a partire verso una vacanza unica! “

Nota: I VIAGGI CONCRETE non comprendono ingressi a musei ed altre location, il visto d’ingresso nei paesi interessati – laddove necessario – e non comprende l’assicurazione per gli infortuni e per il rientro che è obbligatorio fare prima della partenza.