Cari amici viaggiatori,

chi di noi nella propria vita non ha mai sognato di viaggiare in tutto relax sulla sua piccola barchetta  senza pensieri?

Il trasporto su mezzi di navigazione di piccole dimensioni è sempre difficile per persone portatrici di disabilità fisiche, ma non impossibile! Concrete ONLUS vuole celebrare assieme a Lyneal Trust, organizzazione no profit che gestisce imbarcazioni accessibili nel Regno Unito, il lancio di una nuova  barca per disabili per le vacanze 2018: the “Maid”.

Cos’è Lyneal Trust?

Nella sua lunga storia di viaggi Concrete Onlus ha spesso proposto vacanze sui canali del Galles a Lyneal Wharf. Qui, la ONLUS Lyneal Trust, propone dal 1985 vacanze accessibili su barche  ristrutturate per accomodare ed essere condotte da persone con handicap. Le “canal boats”, così chiamate dai locali, erano in origine utilizzate sin dalla fine del XIX secolo per trasporto merci tra i fiumi Mersey e Severn.

Ecco qui un link per curiosare tutte le informazioni sulla nuovissima Maid:

https://www.lyneal-trust.org.uk/the-maid/

Non esitare a contattarci per maggiori info di viaggio; navigare accessibile è possibile!

– articolo a cura di Lucio Fontana

Nel 2017 a Palermo è stato presentato un importante progetto di car sharing per disabili “Io Guido”.

Si tratta di un noleggio di automobili con comandi speciali riservate a tutte le persone disabili che sono in grado di guidare e che non necessitano quindi di un autista, ma possono viaggiare in completa autonomia con comandi al volante. È un traguardo significativo che a reso per diverso tempo la città di Palermo l’unica città italiana ed europea ad offrire alle persone disabili un servizio di car sharing di questo tipo.

Questo servizio è un’enorme conquista per quanto riguarda l’autonomia dei disabili nell’ambito degli spostamenti, poiché spesso, chi non può permettersi di possedere un’automobile con i comandi adattati alla guida è costretto a dipendere da altre persone per i propri spostamenti quotidiani.

“Il servizio pienamente integrato con il resto del car sharing – ha sottolineato Domenico Caminiti, direttore servizi speciali della mobilità e presidente del consorzio nazionale del car sharing Io Guido – prevede uno sconto per le persone con disabilità che potranno acquistare l’abbonamento al prezzo di 20 euro e non a 25 euro. Riteniamo che l’introduzione del servizio di car sharing per persone disabili sia per Palermo un importante traguardo”.

Il modello di mobilità accessibile abbracciato dalla città di Palermo sembrerebbe essere stato di grande ispirazione per altre città europee come Eltis a Parigi, la piattaforma Wheeliz a Nantes e Bordeaux e Motability a Londra. Il car sharing urbano accessibile sta portando grande cambiamento e aprendo nuove porte al mondo a “quattro ruote”.

Solo un anno è passato dal lancio di Io Guido accessibile e ci auguriamo che a breve anche nella tua città un nuovo car sharing potrà contribuire a rendere il nostro Mondo sempre più accessibile a tutti!

– articolo a cura di Lucio Fontana

Sono oltre cento anni che il genere umano vola e c’è ancora chi ha paura di volare?
Certamente, le persone disabili e ne hanno tutte le ragioni.

Infatti per loro salire su di un aereo è un incubo sin dal momento del chek-in. Provate ad avere una carrozzina elettrica e vedrete quanta documentazione dovrete portare a persone che non sanno nulla di carrozzine e che cercano di controllare cose che non capiscono.
Poi bisogna aspettare in una sala che si chiama “amica” – quando c’è – ma che di amico non ha
niente e siete fortunati se avete ancora la vostra carrozzina su cui sedere perchè quelle messe
a disposizione dall’aeroporto sono enormi e scomodissime e se invece vi sedete su di una
sedia, quella è anche peggio.
Una volta essere disabili aveva almeno il vantaggio di salire per primi sull’aereo, quando non
c’era ancora nessuno e di fare le cose con calma; adesso invece siamo gli ultimi e spesso
veniamo guardati male da quelli già seduti che si devono alzare o perché ci viene attribuito il
ritardo dell’aereo.
Per non parlare del percorso che bisogna fare per raggiungere il proprio posto, almeno in terza fila, con il bracciolo che non si alza – o che il personale non sa come sbloccare – su di una
minuscola carrozzina che potrebbe portare soltanto bambini fino a 10 anni, dove le gambe e i
piedi ti cadono da tutte le parti… Perché gli ingegneri che progettano gli aerei con la più
moderna tecnologia non sono capaci di progettare un sedile adatto ai disabili che magari si
estrae e viene incontro alla persona???


All’arrivo è la stessa cosa con la differenza che essendo gli ultimi, se abbiamo una coincidenza
in meno di un’ora e mezza, con tutte le procedure che dobbiamo fare per salire e scendere… il più delle volte perdiamo l’aereo.
E poi, quando finalmente arriviamo… ci vogliono giorni per risistemare le carrozzine per come ce le hanno conciate nella stiva dell’aereo.
In queste condizioni chi non avrebbe paura di volare?

Articolo a cura di Claudio Fontana

RAMO D’ISSOPO ONLUS, PARTNER DI CONCRETE ONLUS, PROPONE:

CORSO DI FORMAZIONE PER CONDUCENTI NCC

La nostra partner Ramo d’Issopo ONLUS propone un corso di formazione per conseguimento patente KB e iscrizione al ruolo conducenti.

La giornata di corso avrà luogo presso il ristorante Respvblica (www.respvblica.org) in Piazza Guicciardi n.4 a Pavia in data 08.03.2018 dalle ore 10:00 alle 12:00 SEZIONE A e dalle 14:00 alle 16:00 SEZIONE B.

Il costo del corso è di EUR 55.00 e comprende altresì un pranzo presso i locali del ristorante.
Il corso ha la finalità di introdurre i partecipanti agli argomenti citati in allegato per conseguire in via privata ed autonoma i due esami per diventare autista pubblico non di linea.

Potete richiedere il modulo di iscrizione al corso scrivendo una email a ramodissopo@tiscali.it, oppure a webmaster@concreteonlus.org.

Per motivi logistici si chiede gentilmente agli interessati di far pervenire alla email ramodissopo@tiscali.it entro e non oltre il 16.02.2018 il proprio modulo di adesione compilato e congiunto alla ricevuta di pagamento via BONIFICO BANCARIO indicato sul modulo di iscrizione.

PROGRAMMA DEL CORSO

SEZIONE A

STRUTTURA DEL VEICOLO E DELLE SUE PARTI PRINCIPALI

  1. Struttura e funzionamento dei motori a combustione interna
  2. Organi di trasmissione dei veicoli
  3. Pneumatici e la loro manutenzione
  4. Dispositivi di frenatura e organi di traino
  5. Efficienza dei veicoli e individuazione guasti
  6. Manutenzione preventiva

 

SEZIONE B

CONOSCENZAE GESTIONE DEL TRASPORTO DI PERSONE

  1. Legge quadro trasporto pubblico non di linea (L. 21/1992)
  2. Conoscenze lingua straniera
  1. Conoscenze geografiche e uso delle cartine stradali
  2. Responsabilità del conducente nel trasporto di persone
  3. Documenti relativi al veicolo e al conducente nel trasporto di persone
  4. Incidenti, BLS (primo soccorso) e trasporto disabili.

CONTATTI

Società Cooperativa Sociale Ramo d’issopo O.N.L.U.S.

Piazza Guicciardi Luigi 4, 27100 Pavia

www.ramodissopo.org

P.IVA-C.F.: 02549720189 REA PV 282790
Albo Coop C102357
IBAN IT 46J0335901600100000102515

RESPVBLICA RESTAURANT
www.respvblica.org
Tel: 03821861140
Piazza Guicciardi 4,  Pavia

Questo è uno slogan, ormai molto conosciuto tra i cittadini italiani, ma ancora sottovalutato:

“Vuoi il mio posto? prenditi anche la mia disabilità!”

Troviamo questa frase sotto la maggior parte dei cartelli che segnalano un parcheggio riservato ai disabili.

Tutto è iniziato il 29 maggio del 2014, quando un gruppo di disabili decide di manifestare bloccando tutti i parcheggi nella zona del Duomo a Milano; lo scopo di tale blocco è stato quello di far capire il disagio che prova un disabile, ogni volta che deve trovare un parcheggio, che però è quasi sempre occupato da chi non dovrebbe.

Benedetto Belvini, referente dell’associazione Simba, e promotore dell’evento ha dichiarato che questa iniziativa fosse necessaria per far capire a tutti che il parcheggio per i disabili non è un lusso ma una necessità: ”Molto spesso per noi un parcheggio non vale quanto un altro”.

Ultimamente, anche Striscia la Notizia si sta occupando di questo problema, come sempre in modo ironico, grazie alla simpatia di Brumotti e le “cacche” che attacca sulle macchine di chi occupa illegittimamente un posto che non gli spetta. Tramite questi servizi, la gente si sta sensibilizzando sempre di più al problema, però ammettiamolo, è triste dover sempre arrivare a soluzioni drastiche come queste, smettere di far qualcosa di sbagliato per la paura di venir ripresi dalle telecamere e non per il senso civico che dovrebbe guidare le azioni di ogni essere umano.

I parcheggi per i disabili sono molto importanti per chi ne ha bisogno perché la loro posizione e la loro dimensione è studiata per cercare di rendere più praticabili gli spostamenti quotidiani di un diversamente abile e quindi cercare di agevolare il più possibile la normalità che dovrebbe caratterizzare la vita di un invalido.

Quindi, ogni volta che per pigrizia deciderai di occupare un parcheggio che non ti spetta o vedi farlo, mettiti nei loro panni, cerca di pensare come sarebbe la tua vita su due ruote o con qualche parte del tuo corpo non funzionante, immagina quante cose saresti limitato a fare e fatti due passi in più che non ti fa male!

  • Articolo a cura di Lavinia Fontana