Siamo abituati a eventi di grande importanza mediatica che si ricorrono e rincorrono da molti anni, come per esempio la notte degli Oscar o dei Golden globe, dove si premiano film e attori, grandi festival musicali che premiano cantanti e le loro canzoni, ogni anno si premiano città che rappresentano al meglio la cultura del paese, e molte altre competizioni come nello sport.

Ma da dieci anni a questa parte, esattamente il 10 maggio 2010 viene organizzato il premio europeo delle città accessibili, assegnato dalla Commissione europea. L’obbiettivo che sta alla base del progetto vuole prima di ogni altra cosa portare una rivoluzione e avanzamento rendendo le città di tutta Europa sempre più accessibili, con un pizzico di competizione che sicuramente crea un incentivo maggiore nel migliorarsi, trattandosi di una competizione in palio ci sono dei fondi destinati alla città vincitrice e naturalmente la menzione d’onore.

Quando possiamo parlare di una città accessibile?, sicuramente ci sono molti fattori che la contraddistinguono. la Commissione europea ha tutto un suo calcolo e parametri per poter sancire il vincitore, fondamentalmente i fattori principali si possono riassumere con quanto segue.

Una città è accessibile quanto
tutti possono facilmente:
• prendere l’autobus o la metropolitana
per andare al lavoro;
• utilizzare le biglietterie automatiche per
acquistare il biglietto;
• muoversi in strada ed entrare negli edifici pubblici;
• ottenere informazioni in un linguaggio comprensibile

E molto altro…

Per maggiori inforazioni sull’iniziativa e sul suo funzionamento nel dettaglio, per visionare lo storico dei vincitori degli anni passati, ma soprattutto di quest’anno, vi lasciamo al sito ufficiale:

https://ec.europa.eu/social/main.jsp?catId=1141

Ciao a tutti mi chiamo Christian Belluzzo, ho 45 anni è il 28 di dicembre del 2020 Ho iniziato a lavorare presso una cooperativa che si chiama concrete Onlus come programmatore web Dopo anni di corsi test di prove e controprove sono arrivato a 45 anni e ho trovato lavoro.

 lavoro da casa si ma è comunque un lavoro che mi rende soddisfatto felice e contento perché finalmente ho realizzato quello che all’inizio sembrava essere un hobby l’uso dei computer ma soprattutto la programmazione web Finalmente ho trovato qualche ora che mi permette di trovare soddisfazione nei confronti della nostra società e di guadagnarmi in un certo senso del denaro che mi permette di essere in parte autosufficiente.

 mi hanno chiesto scrivere questo articolo da mettere sul nostro blog e ho ritenuto giusto scrivere ciò che mi è capitato alla veneranda età di 45 anni lo so potrebbe sembrare ridicolo ma di solito a 45 anni uno dovrebbe avere già fatto vent’anni di lavoro Io invece con Ieri ho fatto un mese di lavoro esatto Comunque l’importante non è quanto tempo ho lavorato ma questo significa che se una persona ha degli obiettivi e tiene duro prima o poi li raggiungi se insisti chiaro Se ci si lascia andare e ci sia comoda non si raggiunge niente ma se siete nati esiste e se magari ci tiene qualcosa. 

 Sono molto contento che mi sia capitata questa opportunità di quest’anno 2021 dopo un 2020 praticamente disastroso devo dire che negli ultimi mesi del 2020 cioè intendo dire fine novembre e dicembre posso dire per quanto mi riguarda di aver portato a casa Comunque comunque qualcosa di positivo per il fatto di aver trovato una forma di telelavoro in un settore che mi piace e mi consente di sentirmi realizzato e soprattutto soddisfatto dopo 30 anni ho trovato lavoro 

Lo staff di Concrete Onlus

RESTIAMO INFORMATI: Superbonus 110%

Novità ed agevolazioni fiscali in arrivo con il Superbonus del 110% anche per ascensori, montacarichi, e per la generalità di lavori di rimozione delle barriere architettoniche. Sono molte le novità introdotte nella Legge di Bilancio 2021, approvata in via ufficiale ed in vigore dal 1° gennaio e con le future proroghe temporali che verranno scuramente varate, non si vuole lasciare fuori nessuno e punta molto all’ammodernamento e alla rimozione delle barriere architettoniche (urrà! dirà qualcuno).

Nel dettaglio di cosa di tratta? La detrazione fiscale maggiorata al 110% potrà essere applicata anche per gli interventi previsti dall’articolo 16-bis, comma 1 lettera e) del DPR n. 917 del 22 dicembre 1986.

Nello specifico il superbonus potrà essere applicato anche all’installazione di ascensori, montacarichi, e a tutte le modifiche e attezzature da installazione interne ed esterne che vanno a favorire la mobilità di persone con handicap grave come riportato ai sensi della legge 104, articolo 3 comma 3.

Non solo: la Legge di Bilancio 2021 apre al superbonus 110% per tutti i lavori di rimozione delle barriere architettoniche effettuati in favore di persone con età superiore a 65 anni.

Superbonus 110% nel dettaglio: https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/superbonus-

Lo staff di Concrete Onlus

Un mattoncino alla volta

Tanti mattoncini colorati, un’infinità di mattoncini colorati, stiamo parlando dei mattoncini più famosi al mondo, LEGO. Azienda Danese che ha iniziato il suo percorso produttivo e di trasformazione nel dopo guerra e trovando il suo pieno consolidamento verso la fine degli anni 50, diventando quel giocattolo iconico che ancora oggi appassiona milioni di persone. Lego nel tempo ha trovato spazio unendo le forze con molti franchising nel mondo legati a film, serie tv, libri e molto altro ancora.

Chiunque nella propria vita anche solo per sentito dire è entrato in contatto con uno di questi mattoncini iconici. Impossibile negarlo.

Ma oggi non vogliamo palare di LEGO per pubblicizzare il lancio di nuovi prodotti a ma riportare la notizia che un grande nome come Lego può legarsi anche alle più disparate cause sociali nel mondo, diventando un modo non convenzionale per lanciare un messaggio, sappiamo che Lego ha il potere di lasciare a bocca aperta come la più grande costruzione LEGO della storia: alta 4,69 metri, lunga 9,39 metri e larga 5,75 metri, la “Lego House”, ideata da James May e innalzata per lo show Toy Stories della BBC nel 2009, è composta da 3,3 milioni di mattoncini.

La scala che vogliamo riportate oggi è leggermente più piccola, ma l’interesse suscitato è comunque elevato.

Spostiamoci in Germania, nella bella cittadina di Wurzburg dove un’associazione per i diritti dei disabili (WuSL) ha deciso di creare un’iniziativa benefica molto particolare, che consiste nella raccolta tramite donazioni di mattoncini lego che verranno poi utilizzati per decorare le già presenti rampe che facilitano l’accesso nei luoghi pubblici della città o la costruzione stessa di rampe interamente realizzate con i mattoncini colorati, questa iniziativa a livello locale ha avuto un impatto molto positivo tanto che bar e locale del paese si sono resi disponibili per diventare punti di ritiro mattoncini.

Questa opportunità crea un duplice significato, non solo la sensibilizzazione verso categorie svantaggiate e l’adeguamento urbano, ma anche un approccio ecologico GREEN nel riutilizzare materiali già presenti per realizzare nuove strutture piuttosto che smaltirli.

Di seguito vi lasciamo il link diretto alla pagina dell’associazione che si occupa dell’iniziativa: https://wuesl.de/legorampen/

Lo staff Concrete

BISOGNA CONTINUARE A VIVERE …. NONOSTANTE TUTTO

Nella vita è necessario prendersi qualche rischio altrimenti non si vive più, non esiste una vita completamente priva di pericoli.

E’ vero bisogna essere previdenti, ma le persone che non escono di casa per paura, anche se cercano di evitare i problemi “esterni” a loro, sicuramente se ne creano altri “interni” alla loro mente.

E’ il tema di questi giorni, cioè fino a che punto le norme di contenimento del Covid19 debbano limitare la libertà individuale e collettiva.

Siamo proprio sicuri che i vari tipi di lock down abbiano un impatto direttamente proporzionale al contenimento e limitazione dei casi positivi al corona Virus?

In tutte le situazioni ci sono dei rischi, importante è prendere delle precauzioni che però non cancellino completamente il soggetto/oggetto che vogliamo preservare:

  • Se vogliamo che i nostri figli crescano sani gli facciamo fare dello sport … ma nella pratica sportiva possono anche farsi male e allora? Niente più sport? No! Li educhiamo a farlo con coscienza.
  • La libertà di stampa può anche offendere qualcuno e allora? Niente più articoli? Niente più stampa? No! Fissiamo delle regole di comportamento che riducano il rischio dell’ offesa ma soprattutto della diffamazione.
  • In molti aspirano ad una vita di coppia e a una famiglia ma ovviamente questo comporta anche rinunce e rischi e allora? Niente più coppia per paura di una rottura? Niente  più famiglia per le delusioni e le sofferenze che possono arrivare dai figli? Niente affatto, ci si prepara, si cresce, ci si educa per essere pronti ad affrontare questo tema …. anche quando le cose vanno male.

Si perché le cose non vanno sembre bene, le cose possono anche andare male.

E allora anche per questo virus, preserviamoci, tuteliamoci ma non limitiamo totalmente la vita! Abituiamo le persone ad educarsi ai comportamenti corretti senza mettere delle proibizioni così totalizzanti che hanno soltanto l’effetto di comprimere la libertà a tal punto che anche i mansueti sono portati a scoppiare. Inoltre non dimentichiamoci che la proibizione è il fattore scatenante di molta violenza, della criminalità, della strumentalizzazione.

Sono in molte le bande criminali e le ideologie totalitarie e reazionarie che aspettano l’occasione per scatenare le loro milizie per impadronirsi del potere ….. non diamo loro occasione di farlo.

Claudio Fontana – Concrete Onlus