Amore di papà

uno spettacolo interattivo di danza

giovedì 19 marzo

dalle 20.30 alle 21.30

presso il Teatro Fellini in Viale Lombardia, 53

Il ricavato sarà devoluto a favore del nostro Balzetto!

Posti limitati.
I biglietti saranno disponibili dall’1 Marzo presso la scuola di danza ICA-DO in Via Volturno 10/A, Quinto de’ Stampi, 20089 Rozzano (MI)
Il costo del biglietto è di 5€.

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Per informazioni: 0257505264 – info@ilbalzo.com
Scarica la locandina e appendila nel tuo negozio: Spettacolo amore di papà

La classe non si spacca

Progetto contro il bullismo per le scuole del sud milanese

Il Balzo Onlus – Kick and Punch – Istituto Calvino di Rozzano e Noverasco

Bullismo a scuola

A novembre 2019 nell’Istituto Calvino di Rozzano si è registrato un episodio di bullismo nei confronti di una studentessa con disabilità.

L’episodio in questione riguarda una classe prima dell’Istituto Calvino di Rozzano e Noverasco, dove si è verificato un atto di bullismo nei confronti di una ragazza con disabilità – che tra l’altro segue uno dei nostri percorsi educativi.

I suoi compagni di classe hanno pubblicato sui social (facebook, Instagram) dei video che ritraevano la ragazza, per questo possiamo aggiungere che si sia trattato anche di cyberbullismo, prendendosi beffa di lei.

I tre studenti responsabili, individuati dal corpo docente, sono stati sospesi: da un confronto tra i docenti e la nostra equipe educativa è nata l’ipotesi di far trascorrere il periodo di sospensione presso i nostri Centri Diurni per adulti con disabilità. E così è stato. I tre ragazzi, in sedi e orari diversi, hanno trascorso con noi i loro giorni di sospensione da scuola.

Questa esperienza si è rivelata utile ai fine della sensibilizzazione e rieducazione dei ragazzi.

Per questo abbiamo stretto una convenzione con la scuola superiore dell’Istituto Calvino di Rozzano e Noverasco per cui gli studenti sospesi dalle lezioni per sanzioni disciplinari soprattutto legate ad episodi di bullismo, trascorreranno con noi i loro giorni di sospensione.

La classe non si spacca

Il fenomeno del bullismo non è limitato alla coppia bullo-vittima ma coinvolge tutto il gruppo di riferimento, gruppo in cui possiamo individuare queste altre figure: aiutante del bullo, sostenitore del bullo, difensore della vittima, esterno (colui che sa ma preferisce non intervenire).

All’interno delle varie forme di disimpegno morale, vorremmo soffermarci su quei meccanismi che si concentrano sul ruolo della vittima, sulla disumanizzazione secondo la quale chi subisce viene privato della sua dignità, parificato a un essere inferiore che merita ciò che gli accade.

Vorremmo provare a ribaltare questa logica, mostrando al gruppo, e quindi anche ai cosiddetti bulli,  che ogni persona fragile ha i propri punti di forza e ha delle caratteristiche ben precise che possono essere apprezzate e possono diventare risorsa per il gruppo stesso.

Accanto ai progetti messi in atto per gli studenti sospesi, ci siamo interrogati anche sul supporto che l’intero gruppo classe ha dato durante l’episodio:

molti alunni hanno ricoperto il ruolo di “esterno” , descritto in letteratura come colui che non prende posizione alcuna, mettendo a sua volta in atto il meccanismo di disimpegno morale di cui si è parlato in premessa.

Si è pertanto pensato di coinvolgere la classe in questione, e altre indicate dal corpo docente, in una attività di sensibilizzazione e informazione che faccia capire loro quanto le persone con disabilità possano essere una risorsa inaspettata  perché detentori di saperi e talenti specifici, particolari e ingaggianti.

Per questo è nato il progetto La classe non si spacca, insieme all’Istituto Calvino di Rozzano e Noverasco e al campione del mondo di boxe Angelo Valente.

Ogni venerdì mattina cinque adulti che frequentano il nostro centro socio educativo seguono un corso di boxe alla palestra Kick And Punch a Pieve Emanuele.

Crediamo molto nel valore dello sport e nei benefici psicofisici legati al movimento:

infatti i nostri programmi educativi prevedono sempre discipline sportive come piscina, ippoterapia, palestra, yoga, baskin.

In particolare, abbiamo osservato che la boxe aumenta la fiducia in sé stessi, aiuta a combattere lo stress, allena i riflessi, rafforza i muscoli.

La proposta per le scuole

Alle scuole proponiamo due allenamenti di boxe per ogni classe, con Angelo Valente e i ragazzi del Balzo.

Gli studenti e i ragazzi con disabilità si alleneranno insieme il lunedì mattina, guidati dal maestro di boxe Angelo Valente.

L’obiettivo del progetto è contrastare fenomeni di bullismo nelle scuole del territorio sud milanese attraverso l’inclusione e la conoscenza profonda e con sguardo nuovo dell’altro ritenuto diverso.

Articolo a cura del Balzo

Più trasporti “su misura” nell’area Sud di Milano.

Un nuovo servizio per la mobilità urbana in un distretto milanese, da dove è partita l’idea e qual era l’esigenza del territorio e dei cittadini che avevate avvertito?

L’hinterland Milanese, soprattutto la zona Sud Milano, avverte da sempre la necessità di avere più trasporti “su misura”, ad integrazione del trasporto pubblico di linea, che possano rispondere alle esigenze, soprattutto di giovani, disabili ed anziani. Aiutarli ad essere autonomi nella loro quotidianità è la nostra mission ed è anche l’obiettivo principale di PickMeApp. Da qui è partita l’idea, perchè riteniamo che la soluzione di mobilità offerta da PickMeApp sia perfettamente rispondente alle esigenze del nostro territorio e dei nostri cittadini.

Di che si occupa la vostra cooperativa? Quali sono i servizi che erogate?
Concrete Onlus è una Cooperativa Sociale che si occupa principalmente di disabili, anziani e categorie svantaggiate. La cooperativa offre viaggi assistiti ed accessibili in tutto il mondo, servizi di assistenza a domicilio pensati su misura e personale qualificato per progetti di vita indipendente. Il motto della cooperativa è “Oltre le barriere”; la mission è trasformare questo in realtà “concrete”. Nata nel 2005 dalle forti motivazioni di esperti nel settore della disabilità e delle categorie svantaggiate ed esperti viaggiatori, Concrete Onlus oltre ad offrire servizi tradizionali come l’assistenza propone servizi di carattere unico in Italia legati al turismo come i viaggi su misura assistiti ed accessibili.

Perché avete deciso di affiliarvi a PickMeApp? Quali sono a vostro avviso i punti di forza della soluzione, che vi hanno convinto ad entrare nel network?
Il nostro target, ed in generale tutti i cittadini del nostro territorio non autonomi in termini di mobilità, hanno il grande bisogno di spostarsi in sicurezza, velocità e a prezzi accessibili.

Riteniamo che PickMeApp possa rispondere perfettamente al loro bisogno di autonomia ed inclusione sociale, offrendo una soluzione on demand intelligente, collettiva, sicura ed affidabile al pari dell’accompagnamento familiare. Queste sono le motivazioni che ci hanno spinto ad affiliarci a PickMeApp, che da un lato è la soluzione ai bisogni del nostro target di utenti e di tutti i cittadini del nostro territorio – in particolare quelli svantaggiati dal punto di vista della mobilità – e dall’altro è un’ottima piattaforma per la gestione e l’ottimizzazione delle prenotazioni, che consente di risparmiare notevolmente tempi e costi ed aumentare i profitti.

Nel futuro della mobilità, soprattutto per ciò che concerne le aree nei dintorni delle grandi città, ci sono già servizi di trasporto a richiesta, come PickMeApp, che consentono ai cittadini di spostarsi liberamente senza pesare sulla collettività. Come vi preparate ad affrontare questa sfida?
La chiave sarà il “perfezionamento”. Ad ogni bisogno che vedremo, prontamente cercheremo di trovare una rapida soluzione che rispetti le esigenze dei nostri passeggeri. Ad ogni modo, è vero che esistono già servizi di trasporto a richiesta nei dintorni delle grandi città ed anche altrove, ma nessuna soluzione ad oggi è perfettamente adatta a fasce deboli di cittadini (bambini, giovani, anziani e disabili) che non dispongono quindi di sistemi intelligenti di mobilità. La piattaforma PickMeApp, infatti, offre una soluzione di trasporto collettivo, s chiamata e door to door, con la possibilità di prenotare e pagare via app, ottimizzare i percorsi e tracciare i passeggeri, in un’ottica di sicurezza, efficienza, affidabilità, risparmio economico e beneficio ambientale. Si tratta quindi di una soluzione totalmente nuova rispetto a quelle già esistenti nel nostro territorio ed in genere nello scenario nazionale.

Quanti mezzi metterete a disposizione per l’erogazione del sistema di trasporto PickMeApp e qual è il vostro piano di sviluppo?
Dopo una prima fase di sperimentazione, in cui il servizio di trasporto sarà erogato con un solo veicolo – confidando negli ottimi risultati in cui crediamo, vorremmo integrare sino a 3 mezzi entro il 2020.

Quale sarà secondo voi la risposta dei cittadini a questo servizio nuovo per il territorio ed al contempo fortemente innovativo?
Ci aspettiamo una risposta positiva da parte dei cittadini, ai quali vogliamo regalare autonomia e libertà di movimento con il servizio PickMeApp. Milano è una città che corre e l’Hinterland non è da meno.

Contate di avviare anche una collaborazione con i comuni della zona?
Sicuramente ottenere una collaborazione con i Comuni della zona è un nostro forte desiderio. Riteniamo che il loro contributo sia fondamentale per sviluppare una mobilità urbana accessibile a tutti, sostenibile e sicura. PickMeApp, infatti, può essere un’ottima soluzione anche per migliorare l’efficienza del trasporto pubblico locale, riducendo a lungo termine i costi sostenuti dai Comuni in mobilità e trasporti.

Articolo originale:

Lo staff concrete onlus

Costruire un’agenda visiva

Cos’è e a cosa serve
L’agenda visiva è uno strumento caratterizzato principalmente da figure, molto utile soprattutto alle persone che hanno difficoltà di comunicazione. Serve a visualizzare le attività da svolgere, ad esempio: alzarsi al mattino, lavarsi, pranzare, fare i compiti, giocare, uscire, fare la spesa, andare a letto, aiutare nelle faccende di casa. 

L’agenda può essere costruita giornalmente, settimanalmente o mensilmente a seconda delle attività del soggetto.

Perché visiva
Le persone con autismo o con disabilità intellettiva sono inclini a interpretare, comprendere e memorizzare meglio le figure piuttosto che i suggerimenti verbali. 

Come si costruisce
È importante creare una sequenza temporale (mattina, pranzo, pomeriggio, sera). 
Servono simboli facilmente riconoscibili dal bambino o adulto e rintracciabili nella vita di tutti i giorni (possono essere visivi; tattili; sonori; olfattivi. 
Lo stesso oggetto o immagine va usata ogni qual volta si rappresenta quella determinata attività.
Importante è dare un nome ad un luogo o ad un’attività che sia sempre lo stesso.
Si possono usare si possono sia immagini grafiche che fotografie. 

Come si usa

  • Indicare al bambino o all’adulto l’attività che deve svolgere e ricordargliela sempre.
  • Se possibile, staccare l’immagine e portarla con sé nel luogo dove si svolge l’attività.
  • Riportare sull’agenda l’immagine alla fine dell’attività (per definirne la fine di quella in atto e l’inizio della nuova).

Per quanto tempo va utilizzata un’agenda?
Fino a quando il soggetto non ha memorizzato bene tutti gli step da compiere per svolgere l’attività nella maniera corretta.

Che materiale serve

  • Immagine grafiche o fotografie.
  • Un cartellone o un quaderno dove poter attaccare le varie figure.
  • Velcro, in modo da poterle staccare e riattaccare.

Vi mostriamo l’agenda visiva di Benedetta, che frequenta il nostro CSE, e di Gianluca, affiancato a scuola da uno dei nostri educatori.

Articolo originale a cura del Balzo:

Lo staff concrete

I bambini e il momento dei pasti: il benessere è nelle loro mani.

Sabato 9 novembre alle ore 11:00 il Balzo organizza un evento per parlare di benessere e nutrizione, a misura di bambino!

Si tratta di un incontro informativo sui temi della nutrizione: impareremo a preparare piatti equilibrati e nelle giuste proporzioni di nutrienti.

Con l’aiuto del Nutripiatto, un vero piatto colorato e utile a comporre pietanze nelle giuste porzioni, e ad una guida didattica/ricettario, impareremo a conoscere i nutrienti e a preparare pasti equilibrati per i bambini.
Tutti i partecipanti riceveranno in regalo il Nutripiatto e la guida didattica/ricettario.

Nutripiatto - schema

Nutripiatto è stato realizzato da Nestlé con la supervisione scientifica dell’ Università Campus Bio-Medico di Roma e della Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale.
Il progetto rientra nel più ampio programma internazionale Nestlé for Healthier Kids, che intende aiutare, entro il 2030, 50 milioni di bambini a vivere in modo più sano.

IMPORTANTE: L’invito è rivolto esclusivamente ai genitori di bambini con disabilità cognitiva.
Durante l’evento sarà attivo un servizio di babysitting gratuito curato dagli educatori professionali della cooperativa Il Balzo.

I posti disponibili sono solo 50. Iscrizione obbligatoria inviando una mail a: comunicazione@ilbalzo.com
Specificare nella mail se si intende usufruire del servizio di babysitting.

Link all’evento facebook.


Il Balzo è nato nel 2006 dall’evoluzione dell’associazione A.Ge.Ha Onlus (Associazione Famiglie per la Tutela dei Diritti delle Persone con Disabilità) fondata nel 1978 da un gruppo di genitori di persone con disabilità, con lo scopo di sostenersi vicendevolmente e di tutelare i diritti dei disabili.

Un’equipe multidisciplinare costituita da educatori professionali, tecnici ABA, psicologi, fisioterapisti, musicoterapisti, arteterapisti.

Il Balzo si occupa di:

  • Percorsi socio-educativi personalizzati, individuali e di gruppo, per bambiniadolescenti e adulti con disabilità.
  • Percorsi educativi a domicilio.
  • Interventi educativi a scuola.
  • Progettazione e sperimentazione di percorsi di vita autonoma legati al dopo di noi.
  • Formazione e parent training.