Nella mia ormai lunga esperienza di servizio alle persone disabili, ho constatato come sia molto difficile che una persona disabile possa beneficiare di servizi socio-sanitari ed essere, allo stesso tempo datore di lavoro delle persone che li producono.

Questo perché, prima o poi accadono situazioni in cui c’è contrasto tra la necessità e la dipendenza dalla prestazione e la necessità d’intervenire per cambiare il modo e l’atteggiamento con il quale questa prestazione viene offerta.

Ma anche dal punto di vista del lavoratore non è possibile pensare che si possa intavolare una discussione – se non una trattativa – per le proprie condizioni di lavoro, con la stessa persona con la quale si interagisce offrendo prestazioni ma anche entrando nella privacy e nell’intimità dell’individuo.

Immancabilmente si arriva ad un punto in cui uno dei due soggetti diventa “ostaggio” dell’altro e questo non va mai bene, soprattutto se si vuol far durare un rapporto.

Affidare l’assistenza ad una “terza parte” è garanzia per entrambi, assistito e lavoratore, di una maggior indipendenza nelle decisioni, di una maggior qualità nella prestazione e della certezza della prestazione: se una persona non può o non va più bene, la si sostituisce.

Certamente costerà un po’ di più, ma è anche interamente deducibile dalle tasse al contrario delle persone assunte direttamente dai disabili che hanno una detrazione forfettaria.

Il problema vero è che bisogna dare più risorse alle persone disabili e anziane perché possano decidere se vivere la vita adeguatamente a casa propria e non per forza “finire” in RSA, RSD o COMUNITA’ che non costano certamente meno e non sono garanzia di una vita SODDISFACIENTE.

Articolo a cura di Claudio Fontana

 

Gli studenti del Dipartimento di Elettronica, Informazione e Bioingegneria del Politecnico di Milano hanno sviluppato un progetto dedicato ai bambini con disabilità della periferia milanese: LudoMi. Si tratta infatti di una ludoteca smart: ovvero una ludoteca dotata di vari dispositivi tecnologici specificamente progettato per offrire ai ragazzi con disabilità intellettiva spazi nuovi, multimediali e multisensoriali per apprendere e socializzare, che siano più vicini ai luoghi dove vivono e che possano essere fruiti insieme a educatori, familiari e amici.
La ludoteca LudoMi è composta da una stanza dotata di vari dispositivi tecnologici. Attraverso un sistema di proiezione verticale prendono vita spazi realistici o di fantasia e personaggi animati, con i quali i bambini possono interagire grazie a un sensore di gesti e movimenti. Un sistema di proiezione orizzontale proietta immagini e forme sul pavimento, sul quale sono disseminati oggetti e materiali “intelligenti” che possono essere manipolati dai bambini per svolgere le attività suggerite. I sensi sono stimolati da suoni, luci e vibrazioni emesse dagli oggetti, da luci fisse e portabili sparse nell’ambiente, dalla diffusione di musiche e rumori, da bolle di sapone e aromi emessi da opportuni emettitori.
Il progetto, guidato dalla professoressa Franca Garzotto del Dipartimento di Elettronica, Informazione e Bioingegneria, è partito da una collaborazione con il Comune di Cornaredo, ma si pensa in futuro di estenderlo anche ad altre aree della periferia metropolitana, dato che in queste aree sono quasi assenti spazi di apprendimento, gioco e socializzazione progettati appositamente per i bambini con disabilità intellettiva e quindi le famiglie si trovano costrette ad intraprendere spostamenti verso il centro di Milano, il che può essere sia molto faticoso, che una spesa non indifferente.
LudoMi è uno dei progetti vincenti di Polisocial Award 2017, la competizione finanziata con i fondi del 5 per mille IRPEF raccolti dal Politecnico di Milano che favorisce lo sviluppo della ricerca scientifica ad alto impatto sociale.

Articolo a cura di Luisa Cresti

La FAND incontra il Consiglio di indirizzo e vigilanza dell’INPS per migliorare le tutele delle persone con disabilità

Martedì 20 marzo 2018, una delegazione FAND (Federazione tra le Associazioni Nazionali dei Disabili) composta dal Presidente nazionale Franco Bettoni, dal Vicepresidente nazionale Nazaro Pagano, dal Consigliere dott. Roberto Trovò e dall’avvocato Domenico Sabia dell’ANMIC (Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi Civili) ha incontrato, presso la sede centrale dell’INPS (Istituto Nazionale Previdenza Sociale) i componenti del Consiglio di indirizzo e vigilanza dell’Istituto, Giuseppe Gargiulo, Antonio Pellegrino e Francesco Rampi,  e alcuni funzionari.

Numerose le questioni affrontate in materia di accertamento dell’invalidità civile, cecità, sordità, handicap e disabilità, di sistemi valutativi medico-legali, di revisione delle prestazioni economiche e dell’indennità di accompagnamento.

Si è parlato, altresì, di non autosufficienza e del ruolo delle Associazioni di categoria nella fase procedimentale dell’accertamento e nelle Commissioni di valutazione medico-legale.

Ampia e significativa la discussione con condivisione delle questioni di base e con il riconoscimento del ruolo che le Associazioni di categoria dovranno assumere nel progetto di riforma e della sua gestione.

Si è convenuto di creare un Tavolo di collaborazione, con incontri periodici e scambio di valutazioni e proposte.

Questa apertura significativa verso le Associazioni dei disabili da parte di un Organismo cui è affidato il compito di dettare gli indirizzi programmatici nelle materie previdenziali ed assistenziali di competenza dell’INPS può essere la base per garantire diritti e tutele adeguate a tutte le persone con disabilità.

Dal 9 al 18 marzo anche i disabili scendono in pista!

Questo inverno la Corea del Sud ci invita a PyeongChang, città nella quale si svolgeranno le Paralimpiadi Invernali 2018.

Saranno dieci giorni di competizioni entusiasmanti, coinvolgenti ed avvincenti tra campioni provenienti da tutto il globo che si sfideranno per vincere le tanto sognate medaglie olimpioniche.

I nostri eroi nazionali si sfideranno in 6 discipline: Biathlon, Curling in carrozzina, Hockey su slittino, Sci alpino, Sci di fondo e Snowboard.

Sfortunatamente non è un evento molto seguito, però con gli anni, il pubblico ne è sempre più a conoscenza, grazie alle reti che lo trasmettono. Quest’anno sarà possibile seguirle alcune ore in chiaro sui canali Rai, in diretta tv su Eurosport e nello streaming sul sito della Rai e su Eurosport Player.

Il Bel paese, nella storica manifestazione sportiva, ha avuto l’onore di schierare “Tom & Jerry”;  Tommaso Balasso detto Tom, sciatore alpino italiano, dal 2003 al 2010 atleta guida di Gianmaria Dal Maistro, sciatore ipovedente con il quale ha vinto diverse medaglie paralimpiche.

Balasso, attualmente da parte del gruppo sportivo militare “ G.S. Fiamme Azzurre”della Polizia Penitenziaria; Inoltre può vantare diversi meriti: 5 medaglie paralimpioniche, 5 medaglie mondiali, una Coppa Vincitore della del mondo di supergigante paralimpico, una Coppa del mondo di slalom gigante paralimpico, ed una Coppa del mondo di supercombinata paralimpica, che lo hanno portato al conferimento della Goccia d’oro del CIP e della cittadinanza onoraria della città di Torino.

L’Italia può vantare di tanti altri campioni “Super-Abili”. In questa edizione ci saranno 26 atleti ed il portabandiera sarà Florian Planker, hockeista su slittino ed ex sciatore alpino paralimpico italiano, alla sua sesta partecipazione alla rassegna a cinque cerchi.

Quindi per combattere l’atmosfera di tensione e discordia a cause delle elezioni del 4 marzo, uniamoci per tifare i nostri cari azzurri!

Articolo a cura di Lavinia Fontana

RAMO D’ISSOPO ONLUS, PARTNER DI CONCRETE ONLUS, PROPONE:

CORSO DI FORMAZIONE PER CONDUCENTI NCC

La nostra partner Ramo d’Issopo ONLUS propone un corso di formazione per conseguimento patente KB e iscrizione al ruolo conducenti.

La giornata di corso avrà luogo presso il ristorante Respvblica (www.respvblica.org) in Piazza Guicciardi n.4 a Pavia in data 08.03.2018 dalle ore 10:00 alle 12:00 SEZIONE A e dalle 14:00 alle 16:00 SEZIONE B.

Il costo del corso è di EUR 55.00 e comprende altresì un pranzo presso i locali del ristorante.
Il corso ha la finalità di introdurre i partecipanti agli argomenti citati in allegato per conseguire in via privata ed autonoma i due esami per diventare autista pubblico non di linea.

Potete richiedere il modulo di iscrizione al corso scrivendo una email a ramodissopo@tiscali.it, oppure a webmaster@concreteonlus.org.

Per motivi logistici si chiede gentilmente agli interessati di far pervenire alla email ramodissopo@tiscali.it entro e non oltre il 16.02.2018 il proprio modulo di adesione compilato e congiunto alla ricevuta di pagamento via BONIFICO BANCARIO indicato sul modulo di iscrizione.

PROGRAMMA DEL CORSO

SEZIONE A

STRUTTURA DEL VEICOLO E DELLE SUE PARTI PRINCIPALI

  1. Struttura e funzionamento dei motori a combustione interna
  2. Organi di trasmissione dei veicoli
  3. Pneumatici e la loro manutenzione
  4. Dispositivi di frenatura e organi di traino
  5. Efficienza dei veicoli e individuazione guasti
  6. Manutenzione preventiva

 

SEZIONE B

CONOSCENZAE GESTIONE DEL TRASPORTO DI PERSONE

  1. Legge quadro trasporto pubblico non di linea (L. 21/1992)
  2. Conoscenze lingua straniera
  1. Conoscenze geografiche e uso delle cartine stradali
  2. Responsabilità del conducente nel trasporto di persone
  3. Documenti relativi al veicolo e al conducente nel trasporto di persone
  4. Incidenti, BLS (primo soccorso) e trasporto disabili.

CONTATTI

Società Cooperativa Sociale Ramo d’issopo O.N.L.U.S.

Piazza Guicciardi Luigi 4, 27100 Pavia

www.ramodissopo.org

P.IVA-C.F.: 02549720189 REA PV 282790
Albo Coop C102357
IBAN IT 46J0335901600100000102515

RESPVBLICA RESTAURANT
www.respvblica.org
Tel: 03821861140
Piazza Guicciardi 4,  Pavia