Legge 104/1992: Novità 2023 su Congedi, Permessi e Procedure
Il 23 novembre 2023, l’INPS ha diffuso un aggiornamento ufficiale sulle modifiche normative relative ai permessi e al congedo straordinario previsti dalla Legge 104/1992, volta a tutelare i diritti delle persone con disabilità e dei loro caregiver.
Congedo Straordinario e Permessi: Le Ultime Novità
L’INPS ha chiarito che:
- Il congedo straordinario può essere richiesto da un solo familiare alla volta per l’assistenza a una persona con disabilità grave, fatta eccezione per i genitori, che restano entrambi referenti.
- I permessi retribuiti possono essere usufruiti anche da più persone che assistono lo stesso soggetto disabile.
- È possibile usufruire del congedo straordinario anche durante i periodi di fruizione dei permessi mensili o del prolungamento del congedo parentale per la medesima persona.
L’INPS invita tutte le sedi territoriali a riesaminare le domande in corso e ad adeguarsi alle nuove disposizioni.
I Principi Fondamentali della Legge 104/1992
Promulgata il 5 febbraio 1992, la Legge 104 è la principale normativa italiana a tutela dei diritti delle persone con disabilità. L’articolo 1 stabilisce:
- Il rispetto della dignità della persona con disabilità;
- La rimozione degli ostacoli che ne limitano l’autonomia;
- Il recupero attraverso servizi personalizzati;
- La lotta all’emarginazione sociale.
Chi può beneficiare della Legge 104
Oltre alla persona disabile riconosciuta, i beneficiari comprendono genitori, coniugi, conviventi e parenti fino al secondo grado, estendibili al terzo in casi particolari.
Come accedere ai benefici della Legge 104
- Il medico curante trasmette all’INPS la certificazione di disabilità.
- Il richiedente presenta la domanda sul portale INPS o tramite il Contact Center.
- Entro 30 giorni (15 per patologie oncologiche), si viene convocati per visita medica presso la Commissione ASL.
- Il riconoscimento può essere definitivo o soggetto a revisione.
Le Agevolazioni Previste
- Inserimento lavorativo e scolastico;
- Rimozione delle barriere architettoniche;
- Detrazioni fiscali al 19% e IVA agevolata al 4% per dispositivi, spese mediche e veicoli adattati;
- Permessi lavorativi retribuiti e flessibilità lavorativa tramite smart working.
Permessi e Congedi: Modalità e Requisiti
- Il lavoratore con disabilità può richiedere 2 ore di permesso al giorno o 3 giorni al mese.
- I genitori possono beneficiare di permessi giornalieri o mensili fino ai 12 anni del figlio e del prolungamento del congedo parentale.
- Dopo i 12 anni restano validi solo i 3 giorni mensili frazionabili.
I permessi retribuiti sono riservati ai lavoratori dipendenti. Non sono concessi se il disabile è ricoverato in struttura, salvo eccezioni (patologie terminali, stato vegetativo, necessità del medico).
Fine del Referente Unico
Una novità importante è l’abolizione del principio di “referente unico”: ora, più persone possono condividere l’assistenza alla stessa persona con disabilità, garantendo una gestione più equa e flessibile delle esigenze familiari.
La Legge 104/1992, con le sue recenti modifiche, rafforza il sistema di tutele per le persone con disabilità e per le loro famiglie, migliorando l’accesso ai diritti e promuovendo una maggiore inclusione nel contesto lavorativo e sociale.
Cristina Zangone
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